Che stiate leggendo dal Nord, dal Centro o dal Sud Italia, vi invitiamo a portarvi idealmente alle pendici della Calvana, nel verde punteggiato di case storiche affacciate sulla val di Bisenzio dove si colloca l’ultimo progetto di restyling B + P Architetti: come nel precedente articolo dedicato a questo prestigioso studio, la Toscana rimane la cornice fondamentale nella quale inserire il progetto d’interior di Villa Camilla, una residenza privata di 135 mq. Se nel caso dell’appartamento fiorentino si era lavorato per portare al centro dello Stivale le atmosfere e i simboli del Sud, in quest’ultimo intervento di restyling la bussola da seguire è stata quella della classica colonica toscana con un tocco di carattere in più. Vediamo come.
Il restyling di Villa Camilla: semplicità primordiale
Cotto a pavimento, massicce travi di legno a soffitto e il calore fisico e simbolico di un camino, sono tra gli elementi che meglio sintetizzano l’atmosfera di Villa Camilla, sulla quale Bettazzi e Percoco Architetti sono intervenuti principalmente razionalizzando le funzioni e gli spazi, ma anche alleggerendo in parte i connotati tradizionali dell’abitazione. Nella stanza principale, un tempo adibita a sala da pranzo, la richiesta del committente di godersi appieno il camino è stata soddisfatta trasformandola in living arricchito da divano Moroso e tavolo allungabile. Va da sé che anche l’ex salotto della villa abbia subito una metamorfosi: ecco dunque nascere una moderna cucina e zona pranzo (foto in alto). Ma in che modo si sviluppa questo concetto di leggerezza?
La risposta è nella semplicità primordiale del segno grafico descritto da un bambino quando disegna la propria casa. Infatti, è questo ad aver ispirato B + P Architetti, portandoli ad enfatizzare la sagoma elementare degli ambienti principali della casa, come il living, con i travetti che danno l’idea di proseguire sulle pareti grazie a delle fasce color tortora, e con l’ampio profilo della nuova cabina armadio nella camera matrimoniale.
La sala da bagno: vibranti giochi di cromie
Concludiamo la nostra panoramica sulla nuova anima di Villa Camilla soffermandoci brevemente su quello che, inizialmente, era un bagno con vasca incassata e mobile in muratura. In questo ambiente, appare con evidenza l’impegno dello studio di architetti nel giocare con le cromie: i toni naturali del gres effetto pietra, insieme al cartongesso a soffitto che nasconde due barre LED e la parete del lavabo con gres effetto 3D, creano un dialogo a tre nel quale colori, luci diffuse e radenti sono protagonisti. Per finire, la salle de bain è dotata di un ultimo attore principale: una splendida vasca freestanding, nuovo centro di gravità della stanza.
