Nel cuore della parte più autentica della Toscana, tra dolci declivi di fertili colline alle porte del Chianti, sorge immersa nella natura quella che fu una maestosa tenuta medicea: si tratta della Tenuta di Artimino, member of Meliá Collection, splendido hotel boutique 4 stelle oggetto di un interessante progetto di restyling a quattro mani operato dallo studio Atelier P e da Alessandro Mario Cesario. Scopriamo in che modo il binomio vincente architetto-interior abbia portato, optando per una soluzione in stile eclectic country chic, l’essenza della campagna, della cultura e della storia toscana all’interno delle camere e delle sale comuni interessate dal progetto.
Dal Rosso Artimino alle immagini ricercate: il nuovo cuore della Tenuta
Un ambiente classico, ma al contempo funzionale e confortevole, è stato il punto di partenza e di arrivo di questo viaggio di rinnovamento delle stanze dell’hotel, degli appartamenti del Borgo, delle Fagianaie e di ogni spazio in cui Atelier P e A.m.C. sono intervenuti. Il loro, complessivamente, si è tradotto in “un nuovo massimalismo”, capace di creare veri e propri universi in miniatura estranei allo spazio e al tempo.
Ecco allora che, osservando i vari ambienti della Tenuta di Artimino, riconosciamo suggestioni passate nelle immagini e litografie tematiche, nelle trame jacquard, nei tessuti originali, nelle lampade a cappelliera e in numerosi arredi vintage come divani e poltrone in velluto. Altrettanto degna di nota la palette selezionata, nella quale le nuance esotiche e i toni caldi della terra cruda valorizzano i contrasti. Ma è il Rosso Artimino a dominare la scena, accompagnando il visitatore in un percorso di esaltazione delle modanature, delle superfici irregolari, delle pareti e dei profili delle stanze.
La tenuta dei Medici ieri e oggi
In origine tenuta di caccia della famiglia De’ Medici, la Tenuta di Artimino possiede una storia secolare impossibile da circoscrivere per importanza e impatto sull’odierno turismo locale all’interno dei suoi 730 ettari di meraviglia. Di proprietà della famiglia Olmo così come il suo borgo medievale, dal 2022 è stata affidata alla gestione del Gruppo internazionale di hotellerie Meliá Hotels International, entrando di fatto nell’orbita di una selezione di boutique hotel dal carattere indipendente e genuinamente legato a doppio filo all’essenza del proprio territorio di appartenenza.