Partirà il prossimo autunno, in un’area di 12.000 mq, il progetto da 55 milioni di euro di realizzazione di 180 unità abitative Bistolfi 31: un complesso residenziale nato dallo sforzo congiunto del Fondo Bistrot gestito da Natissa SGR, sviluppato da Borio Mangiarotti e affiancato da Dils come Advisor e partner commerciale. Scopriamo in che modo il progetto di Beretta Associati andrà a ridisegnare l’assetto del nord-est del milanese.
Il progetto
Eretto nella zona industriale che un tempo ospitava l’azienda dolciaria Tre Marie, Bistolfi 31 si articolerà in tre blocchi connessi da collegamenti pedonali e arricchiti da un parcheggio sotterraneo con 188 box, quattro torri di otto piani e due strutture in linea intervallate da spazi verdi e disposte lungo due assi prospettici ortogonali. Il complesso di edifici offrirà un’ampia gamma di tagli e luminose soluzioni abitative, dal bilocale al quadrilocale, dall’attico con vista sulla città ad abitazioni con giardino privato.
Bistolfi 31 tra riqualificazione e funzionalità
In un contesto di ragionata semplicità e abbondanza di verde, tra viali alberati e un parco attrezzato di ben 6000 mq, si punterà in primo luogo a portare avanti l’idea che la riqualificazione del tessuto cittadino passi anche per i quartieri periferici come quello di Milano Lambrate. In secondo luogo, altrettanto prioritario all’interno del progetto sarà realizzare un complesso residenziale che includa il maggior quantitativo possibile di servizi e di comfort: concierge, lockers room, depositi per biciclette e passeggini, zone coworking, activity room e area kids, per poter vivere in pieno relax ma senza rinunciare alla vicinanza e ai benefit della città.