In quanto tempo posso vendere casa?

Mercato, prezzo e home staging: questa la punta dell'iceberg nella nostra valutazione, tra variabili prevedibili e imprevedibili, in quanto tempo è possibile vendere un immobile.

In quanto tempo vendere casa. Foto-di-Jacques-Bopp-su-Unsplash

Per chi segue assiduamente Dimora Magazine, sarà ormai chiaro che uno dei temi più caldi e oggetto di discussione sia quello della compravendita di immobili. Basta dare uno sguardo al mio Diario per farsi due conti e capire quanto l’argomento, un po’ per il mio background professionale e un po’ per la ricchezza di angolazioni attraverso cui può essere affrontato, si presti ad un amplissimo ventaglio di analisi. Questa volta mi soffermerò sulla prospettiva del proprietario di un immobile che desideri vendere casa.

Con la consueta raccomandazione di non “improvvisarsi” mai esperti in materia e di affidarsi a persone qualificate o agenzie immobiliari, andremo a ragionare sulle tre principali variabili che incidono sul fattore tempo quando si tratta di vendere casa.

Il mercato: la prima macro-variabile

Quando un argomento è vasto e le incognite sembrano moltiplicarsi sotto ai nostri occhi, è sempre bene ricominciare dalla semplicità. Prendiamo dunque in considerazione il mercato e poniamoci una domanda solo in apparenza banale: cosa è importante guardare quando si vuole vendere casa?

Sicuramente un immobile non è una monade, ma una struttura calata in un contesto e in una società in costante evoluzione: sarà dunque fondamentale valutare, per fare una previsione sulle tempistiche di vendita, la sua posizione, se si trovi in una metropoli o nel suo hinterland purché ben collegato, se si collochi in una località turistica, in una zona ricca di industrie e/o atenei, in una semplice periferia.
Va da sé che le prime tre casistiche, per motivi differenti, sono particolarmente ricche di attrattiva, purché il venditore sappia ritagliare la propria offerta a misura del compratore, dello studente o del lavoratore che è facile si interessi a ciascuna di queste soluzioni. Nell’ultimo caso, invece, vendere casa potrebbe richiedere più tempo, anche in considerazione della costante migrazione delle persone verso i centri più popolosi o serviti dai trasporti.

Anche la tipologia dell’immobile ha un suo ruolo: in una metropoli sarà più facile vendere monolocali e bilocali, nelle cittadine villette, nei luoghi di alto profilo, che siano quartieri o borghi, le case di pregio, e via discorrendo.
Esauriamo le principali domande che è importante porsi relativamente al mercato riflettendo sulla sua ciclicità e stagionalità: in generale, in un mercato immobiliare caldo sarà più facile e rapido vendere casa, mentre, più nello specifico, alcuni tipi di immobili risentiranno dell’impatto stagionale.

Vendere casa. Foto di Etienne Beauregard Riverin su Unsplash
Foto di Etienne Beauregard Riverin su Unsplash

Il prezzo e l’home staging

Sembrerà secondario, ma anche il cosiddetto home staging è essenziale per velocizzarne la vendita. Non prendere dunque sottogamba l’importanza del ritinteggiare, rimuovere il superfluo, avere cura dei dettagli e preparare una presentazione efficace del tuo immobile: i risultati potrebbero stupirti, soprattutto se ti rivolgerai ad acquirenti in cerca di una casa già pronta da abitare!

Veniamo infine alla variabile prezzo, forse quella che pesa di più nel fare previsioni sul tempo che un immobile impiegherà ad essere venduto. Se hai già in mente una cifra di partenza per la tua casa, valuta se si trovi in una fascia di prezzo rivolta a speculatori immobiliari, che rispecchi il reale valore di mercato oppure al di sopra di esso. Mentre la prima casistica, soprattutto in una grande città, è anche quella che offre i tempi medi più contenuti, è facile che, a meno di non avere la fortuna di incontrare un acquirente che davvero si innamori dell’immobile, la vendita avvenga con tempistiche doppie (o peggio).

In definitiva: in quanto tempo vendere casa?

Fin qui abbiamo messo sul tavolo le principali variabili di questa complessa equazione. Adesso però è tempo di fornire qualche numero la cui precisione non potrà mai essere assoluta, soprattutto perché vi sono aspetti, come la fortuna, che non potremo mai controllare. Fatta questa premessa, è il tuo turno di fare i compiti: rileggi l’articolo in cerca delle fasce in cui rientra il tuo immobile e potrai finalmente stimare in quanto tempo dovresti riuscire a venderlo. In particolare:

  • Se la tua strategia è vincente e i parametri sono tutti in fascia alta, potresti impiegare dal paio di settimane ai due mesi di tempo;
  • Se a livello strategico e contestuale rientri nella media, i tempi saranno di circa tre-sei mesi;
  • Se i parametri sono perlopiù medio-bassi, i tempi si dilateranno fino a sei mesi-un anno, e in questo caso si raccomanda di rivedere il prezzo, la comunicazione o addirittura l’offerta, ad esempio dividendo la casa in due mono-bilocali se il contesto rende questo tipo di abitazione più appetibile.

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