Progetto ambizioso, la nuova Mirage è l’unione magistrale di sauna, doccia e hammam, in una sola cabina dall’estetica sinuosa ed ergonomica. Tre diverse funzionalità che danno vita ad un oggetto unico, un gioiello di design orientato al benessere, per una straordinaria esperienza di comfort.
La firma di Marc Sadler
Soluzione firmata Marc Sadler, la nuova Mirage è l’evoluzione dell’attuale prodotto e si distingue per la sobrietà delle linee e il design innovativo. Il progetto combina i principi del bagno di calore finlandese fondendoli in un’opera fluida e sofisticata. Che sollecita i sensi e rallenta il ritmo della frenesia quotidiana.
La sauna
La sauna è realizzata con legno di tiglio massiccio, materiale pregiato che riveste la struttura perimetrale, composta da pareti autoportanti coibentate con lana di roccia. Alla base, piedini «invisibili» ne facilitano l’installazione. Nella nuova versione, la stufa elettrica è celata dietro la panca e convoglia il calore verso il tetto, attraverso l’intercapedine creata tra la parete di fondo e lo schienale.
Due panche curvilinee senza soluzione di continuità fungono sia da seduta che da schienale anatomico, donando volume e leggerezza alla struttura. Il soffitto è caratterizzato da una struttura coibentata analoga alle pareti, coperta da doghe in legno di frassino massiccio e termo-trattato in atmosfera controllata.
Una luce diffusa a led segue l’andamento sinuoso delle panche e si riflette sulle superfici chiare delle pareti laterali fino a raggiungere la parte curva del soffitto. L’elemento distintivo di questa nuova variante è l’esterno, impreziosito dall’armoniosa alternanza di pareti trasparenti in vetro e pareti schermanti in legno, che creano una piacevole atmosfera naturale.
L’hammam
L’hammam, completo di doccia e panca, è un ambiente caldo e umido che rende possibile un’esperienza di detossinazione e rigenerazione del corpo. Il caldo vapore acqueo del bagno turco, combinato all’illuminazione soffusa celata all’interno del profilo, crea l’atmosfera perfetta affinché l’organismo attivi al meglio il processo di auto-rigenerazione psico-fisica.