Engawa, washi e contrasti naturali: un tuffo negli arredi Karimoku Case

L'allestimento di Karimoku Case al Salone del Mobile è un invito ad entrare alla scoperta del suo universo, connubio di stile contemporaneo ed elementi della tradizione nipponica.

Karimoku Case

Parlando del Salone del Mobile, sono state diverse le firme del design di cui abbiamo descritto le forme e le scelte fatte per offrire una propria interpretazione del tema dell’anno, Materia Natura, nelle loro installazioni e allestimenti: FLOWER UP non ne è che un esempio. Anche se la settimana di fuoco del design milanese è ormai alle spalle, le idee a cui è stata data un’eco importante continuano a riverberare a lungo, come quella di Karimoku Case di giocare con i contrasti naturali per condurre i visitatori in un allestimento, dal sapore della tradizione giapponese, in linea tanto con il tema del Salone 2024 quanto con la visione del brand.

Karimoku Case
Uno degli arredi progettati per Case 10, Azabu Hills Collection.

L’allestimento al Salone del Mobile

I materiali con cui il marchio ha lavorato nella sua terza grande esposizione a Rho Fiera sono stati gli ultimi arredi progettati per CASE 9 e CASE 10: rispettivamente, Bellustar Tokyo e Azabu Hills Residence (in foto in alto), attorniati da una cornice di elementi selezionati da collezioni precedenti. La tavolozza di quest’opera di rappresentazione dell’universo Karimoku Case, invece, è stata all’insegna del rovere puro, del rovere affumicato e della finitura marrone Zelkova, tre tonalità capaci di creare proprio quel contrasto naturale, con i toni scuri dell’ambiente, tra gli elementi fondanti dell’allestimento. In questo stand di oltre 160 mq per sei aree, Keiji Ashizawa ha espresso la visione del mondo del giovane brand attraverso un dialogo a più voci, quello delle aree basate sui concetti di casa, ufficio e ospitalità, nel quale materiali tradizionali giapponesi e stile contemporaneo sono andati a braccetto generando un’armonia.
Infatti, come raccontano allo studio Norm Architects:

I listoni in legno di quercia affumicata, le superfici murali strutturate e gli esterni in carta giapponese traducono in interni moderni l’ispirazione che nasce dalle case tradizionali giapponesi.

Per finire, terzo elemento portante dell’esposizione è stato l’engawa, quello spazio tra il giardino e l’esterno che nell’architettura giapponeste tipica assume la funzione di elemento di passaggio, e che in questo contesto peculiare si è trasformato in struttura capace di sospingere delicatamente i visitatori alla scoperta del mondo di Karimoku Case. In questo stesso mondo, altro elemento di spicco sono stati i mobili disegnati su misura da Norman Foster, fondatore e amministratore delegato di Foster + Partners, per CASE 07, fondamentali per “integrare e armonizzare gli spazi”.

About Karimoku Case

Creato nel 2019 da una delle maggiori aziende giapponesi produttrici di mobili in legno, Karimoku Case è un marchio di lifestyle contemporaneo che nasce dall’ammirazione per la bellezza che infonde serenità. Dalla collaborazione tra l’architetto giapponese Keiji Ashizawa e lo studio danese Norm Architects, alla direzione artistica di Karimoku Case, giunge al suo quinto anno di vita un brand capace di sviluppare arredi e complementi per progetti architettonici attraverso i valori condivisi tra architetti e designer diversi, nazionali e internazionali, e la sua ricchezza di materiali selezionati.

Condividi questo articolo:

DImora magazine consiglia
Utilizzando questo sito, accetti l’uso di cookie tecnici (anche di terze parti) per migliorare la tua navigazione. Per approfondire clicca qui.