Scimmiette che si arrampicano vivaci in un tripudio di fiori e di frutti succosi; piante intrecciate l’una all’altra in un paesaggio bucolico carico di romanticismo e di bellezza; anemoni riconoscibili qua e là, in un contesto di reinterpetazione unica dell’esotismo tropicale. Quello descritto dal pattern Exotic White Jungle è il delicato ma al contempo intenso amore per la natura del designer creatore di questo disegno che si racconta a ogni dettaglio, Simone Guidarelli. E oggi, questo stesso manifesto d’amore è divenuto tappeto, grazie alla maestria artigiana delle lavorazioni Illulian che ne ha fatto un tessile di lusso capace di catturare con il maggior livello di dettaglio possibile ogni sfumatura, cromatica e sentimentale.
La Limited Edition che segna l’intesa vincente tra Illulian e Simone Guidarelli
Annodata e cardata a mano, l’edizione limitata Exotic White Jungle rende la natura ma anche il decoro protagonisti assoluti di questo elemento d’arredo, rendendolo così capace di conferire stile, eleganza e un tocco di ironia a qualunque ambiente residenziale e contract, dal più classico dei musei al più moderno degli showroom. Le vivide cromie ottenute dai brillanti colori vegetali impiegati per la sua realizzazione e la ricchezza di micro dettagli di questa fantasia unica e lussureggiante emergono con efficacia in entrambe le qualità del tappeto, Platinum 120 e Gold 100. Mentre la prima si distingue per una lavorazione di lana e seta filate a mano di estrema complessità – 180.000 nodi/m2 -, senza la quale non sarebbe possibile un effetto finale così scenografico, la seconda qualità presenta una densità leggermente inferiore, di 152.000 nodi/m2, arrivando comunque ad un livello di resa e di raffinatezza di grande suggestione.
Simone Guidarelli
Quello di Simone Guidarelli è uno dei nomi difficili da racchiudere all’interno di una professione o un titolo univoco: lo si potrebbe infatti definire un fashion editor, un direttore artistico, uno stylist di celebrities, un consulente d’immagine oppure, più semplicemente, un visionario. La sua vulcanica attività di creativo lo ha portato a collaborare con i più grandi nomi della fotografia, da David Bailey a Giovanni Gastel, a lavorare all’interno di una serie di importanti progetti video per dei brand internazionali e a lanciare una sua collezione di wallpaper ed elementi d’arredo. Non ultimo va menzionato il legame di Simone Guidarelli con testate quali Vanity Fair e Glamour Italia, con le quali ha firmato più di 70 copertine.