D’ispirazione rétro e permeata dall’attualità del metallo di cui si compone interamente, la collezione di arredi Coimbra è l’ultima trovata di Marco Ripa dedicata agli ambienti in e outdoor della casa su disegno di Roberto Cicchinè. Ma commetteremmo un’imprecisione nell’attribuire la paternità della serie, presentata a Edit 2023, l’International Design Fair tenutasi a Napoli dal 6 all’8 ottobre, unicamente a queste due firme del design. Perché Coimbra, in realtà, è soprattutto un grande esperimento collettivo e in quanto tale, in piccola parte, è anche merito di amici, architetti, clienti e corrieri. Capiamo come ripercorrendo la strada che ha portato alla sua nascita.

C’è chi ama evidenziare la manualità in gesti tangibili che diventano elementi decorativi. Al contrario, noi ci sforziamo di mimetizzare le tracce di tecniche affinate nel tempo in un ‘artigianato minimo’ che esalta la purezza di forma e materia.
Marco Ripa
Coimbra: artigianalità discreta e partecipativa
Le parole di Marco Ripa ben sintetizzano il tema della discrezione che rappresenta uno dei due capisaldi di questa collezione, composta da poltrona, divanetto e madia, elementi di un progetto di oggetti modulari e multifunzionali destinato a crescere nel tempo. Da notare, infatti, come ore e ore di attenti studi e sperimentazioni in laboratorio siano state dedicate non solo a realizzare dei prodotti il cui materiale di base, l’alluminio, avesse una tenuta nel tempo ottimale, ma per nascondere, rendere invisibili, le saldature e le giunzioni proprie della lavorazione del metallo.
Secondo perno intorno a cui Coimbra ruota è la convivialità, senza la quale l’officina di via Galileo Galilei non si sarebbe mai trasformata in un “salotto buono” dove chiunque, dagli amici di passaggio ai clienti stessi, potesse sentirsi libero di entrare, accomodarsi sui prototipi della collezione e offrire preziosi suggerimenti e opinioni.

Il risultato di questo doppio livello di elaborazione artigianale? Una collezione di arredi in sottilissime lamine metalliche dalla linea pulita, eclettica e conviviale di aspetto e di nascita. Gli elementi di base per un salotto rigoroso nelle forme geometriche e al contempo accogliente nelle curve generose che lo contraddistinguono, nel quale chiunque possa sentirsi a proprio agio, dentro e fuori casa.