Settembre: tempo di disfare le valigie, riprendere in mano i progetti messi in stand by, ripristinare l’ordine della propria abitazione e prepararsi per il rientro a scuola e al lavoro. In un simile momento di transizione e di fermento, Potocco ha deciso di proporre una selezione di scrittoi e consolle con un ben preciso comun denominatore: la leggerezza nelle forme, quella che da sempre caratterizza le scrivanie e sedute dell’azienda di arredi Made in Italy, e che ben si sposi con un ritorno ottimale alle piccole e grandi incombenze della vita quotidiana. Ecco gli spunti scelti dal proprio catalogo di scrivanie e complementi d’arredo indoor:
Wood_Y e Linus: l’impronta minimal passa attraverso il legno massello
In massello di frassino o noce Canaletto il primo e in massello di faggio il secondo, entrambe le strutture, rispettivamente disegnate da Chiara Andreatti e da Stephan Veit Linus, partono dal legno e vanno oltre, in un accostamento di materiali e rivestimenti capaci di esaltare l’artigianalità dei prodotti. Mentre la collezione Wood_Y, caratterizzata da dettagli in ottone brunito, si compone di una consolle autoportante e di una a parete e di una scrivania eventualmente completabile con un cassetto sotto piano nella finitura della stessa, lo scrittoio Linus sceglie come elementi distintivi il cuoietto che riveste i cassetti e le cuciture perimetrali a vista.


Arial e Graphic by Potocco: personalizzazione e geometricità
Si cambia leggermente registro, pur mantenendo il caposaldo della semplicità strutturale targata Potocco, con le consolle Arial e gli scrittoi Graphic, rispettivamente usciti dalla penna di Oscar Buratti e M+V Partners. Nel primo caso, l’elevata personalizzabilità del complemento d’arredo – è possibile scegliere tra top in vetro retro verniciato frassino, nero temperato, noce Canaletto, oppure marmo – non va a intaccare il minimalismo che caratterizza la collezione, andando a configurarsi, in ogni caso, come una serie di consolle la cui parte superiore va a creare un vero e proprio vassoio in massello di frassino o noce Canaletto. Ultimo ma non per importanza, punta di diamante di Graphic è il suo scrittoio, la cui struttura evoca un senso di sottigliezza geometrica pensata per armonizzarsi al massimo con il resto del progetto di M+V, estensione della collezione di sedute Keel: tavolini accessori, tavoli e panca.

