La chiave principale per creare una casa a cinque stelle è non avere paura di sperimentare. Dalle tonalità delle pareti ai tessuti vintage, dai mobili antichi ai richiami esotici, dai tessuti pregiati ai velluti damascati, fino alle finiture in pelle o alle texture floreali e animalier, qualsiasi sia la nostra fonte di ispirazione, dobbiamo lasciarci guidare fino alla fine. L’importante è che lo stile, gli accessori e i tessuti siano coordinati in modo impeccabile e che sperimentare non significhi esagerare. Un resort di lusso non è mai sovraccarico di dettagli, ma ogni elemento è studiato in modo preciso e curato nei minimi dettagli.
La semplicità è la chiave dell’eleganza, anche per lo stile degli hotel. Eliminiamo gli oggetti inutili e posizioniamo strategicamente alcuni pezzi selezionati. Un unico pezzo iconico del design storico, un’opera d’arte, una lampada vintage, una poltroncina o un mobile di modernariato possono essere sufficienti. Un solo complemento può trasformare qualsiasi ambiente in uno spazio sofisticato. Un altro dettaglio da non sottovalutare sono i vasi con fiori freschi, che possono essere disposti singolarmente o in composizioni curate per valorizzare i punti focali dell’ambiente, come i corridoi.
Il letto prima di tutto. La camera da letto è l’ambiente più rappresentativo di un hotel e il letto è l’elemento per cui si può osare di più. Una soluzione top è il baldacchino, che in estate può essere dotato di teli/zanzariere suggestive e funzionali. A chi sembra eccessiva questa scelta, consigliamo di personalizzare la parete dietro al letto con pannelli decorativi, cornici, finti tendaggi o tappezzerie in tessuto.
Forse non ci avevate mai pensato ma uno dei dettagli che caratterizzano le stanze d’albergo sono proprio i tendaggi. Realizzati con tessuti specifici, in perfetta armonia con gli altri tessili della stanza oltre che con sistemi di fissaggio in linea con lo stile dell’arredamento, giocano un ruolo fondamentale nel regalare sonni tranquilli e piacevoli risvegli. Le doppie tende, ad esempio, sono una combinazione ideale anche in casa: regolano a piacimento l’intensità della luce esercitando anche un leggero effetto insonorizzate.
Alzi la mano chi non si è mai alzato a bere di notte! Se il minibar in camera sembra una scelta eccessiva, basta ricordare il fastidio di dover andare a bere in cucina in pieno sonno, specie in inverno. In commercio esistono numerose versioni di mini fridge, di varie dimensioni, pronte a dare un bel tocco di originalità alla camera da letto.