L’installazione è curata da Debonademeo, art director del brand dal 2022, e Valentina Bigiarini, marketing e communication manager di Adrenalina. E’ progettata ad hoc per gli spazi dell’Archivio di Stato di Napoli e punta a estremizzare il dialogo-scambio tra Adrenalina e il mondo di Remo Brindisi (1918-1996), protagonista indiscusso dell’arte del 900.
La fusione tra arte, architettura e design
Arte, architettura, design si fondono e si confondono fino a diventare un tutt’uno. Gli elementi decorativi che invadono lo spazio e le sedute dell’azienda sono frutto di una ricerca svolta sugli arazzi, conservati ancora oggi nella sua Casa Museo che l’artista realizzò negli anni ’70 in collaborazione con l’arazzeria Pennese. È stata cruciale la collaborazione con Laura Ruffoni, direttrice della Casa Museo.
In linea con l’indirizzo curatoriale della manifestazione partenopea, nell’installazione di Adrenalina svaniscono i confini tra spazio ospitante. Allestimento e oggetto espositivo a favore di un unicum fluido dove le gigantografie della Casa Museo Remo Brindisi si sovrappongono agli affreschi seicenteschi di Belisario Corenzio. Che ornano la sala Filangieri.
La poltrona Nubia
Così l’iconografia degli arazzi di Remo Brindisi, attraverso la tecnologia di riproduzione digitale, diventa pattern che invade le superfici orizzontali delle pedane e riveste la poltrona Nubia disegnata da Debonademeo Studio e il divano Nefelibata di Stormo studio, presentati al Salone del Mobile e Fuorisalone 2024.
Un inedito senso di Total Look dove ogni singolo arredo è coprotagonista della scena, ma può diventare pezzo unico per il mercato collectible, protagonista della fiera, oggetto dei desideri capace di racchiudere in sé tutte le fasi del racconto fin qui narrato, simbolo di una nuova estetica di cui Adrenalina si fa interprete.